" GIANNI DE TORA alla Galleria "Numero" presenta una interessante serie di ricerche nel campo dell'arte. Prima di tutto assai importante è per lui il valore che viene dato al segno nello spazio.

Da questo valore che potremmo definire "significante" la figura che trae origine è il "significato". Non per nulla egli predilige la forma circolare (cercando a volte di complicarla aprendola e inserendovi un altro discorso) come elemento completo su cui basare la propria speculazione, nonchè un certo significato magico che il cerchio può avere.

Tutto ciò è puro simbolismo inteso a sottolineare il carattere divulgativo-sociale delle opere, il loro impegno nel fare un discorso politico.

La resa dà la sensazione di una estrema pulizia formale, nonchè di una sintesi maturata in diversi anni di esperienza." Marina Dorigo così commentava sul giornale "La Voce di S.Marco " nel 1973 la ricerca di Gianni De Tora alla Galleria Numero di Fiamma Vigo a Venezia in una nutrita mostra personale.